Chi Siamo

Questo sito (ISSN 2036-5543) è a cura di Pino Menzio.

Pino Menzio è nato a Torino nel 1961. Laureato in Giurisprudenza e poi in Estetica, ha studiato la tragedia greca (Prometeo, sofferenza e partecipazione, 1992), la metafora del viaggio (Il viaggio dei filosofi, 1994) e l’etica della creazione artistica (Orientarsi nella metropoli. Walter Benjamin e il compito dell’artista, 2002; Da Baudelaire al limite estetico. Etica e letteratura nella riflessione francese, 2008; Nel darsi della pagina. Un’etica della scrittura letteraria, 2010). Ha diretto con Fulvio Salza la rivista «L’Ombra. Tracce e percorsi a partire da Jung». È segretario del CIRVI (Centro Interuniversitario di Ricerche sul Viaggio in Italia) e membro della SICL (Società Italiana di Comparatistica Letteraria).

Pubblicazioni

Libri

Prometeo, sofferenza e partecipazione. Lettura di Eschilo, Prometeo incatenato, Pàtron, Bologna 1992.

Il viaggio dei filosofi. La metafora del viaggio nella letteratura filosofica moderna, CIRVI, Moncalieri 1994, prefazione di Gianni Vattimo.

Orientarsi nella metropoli. Walter Benjamin e il compito dell’artista, Moretti & Vitali, Bergamo 2002.

Da Baudelaire al limite estetico. Etica e letteratura nella riflessione francese, Libreria Stampatori, Torino 2008.

Nel darsi della pagina. Un’etica della scrittura letteraria, Libreria Stampatori, Torino 2010.

Della poesia come amore per il mondo, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2023.

Edizioni

Dámaso Alonso, Gioie della vista, a cura di Pino Menzio, postfazione di Alejandro Duque Amusco, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2019.

Dámaso Alonso, Gozos de la vista, prólogo de Pino Menzio, epílogo de Alejandro Duque Amusco, Centro Cultural Generación del 27, Málaga 2021.

Articoli

Porosità di Napoli, porosità dell’Italia. Metamorfosi di un’immagine tra Walter Benjamin e Ernst Bloch, «Bollettino del CIRVI», 26, luglio-dicembre 1992, pp. 241-325.

Per cercare altro suolo. Mito, sogno, morte e viaggio ne Il passaggio d’Enea di Giorgio Caproni, «Bollettino del CIRVI», 29-30, gennaio-dicembre 1994, pp. 171-198.

Dal viaggio al turismo, dal turismo al viaggio. Ipotesi per una definizione dell’individuo tardo-moderno, «L’Ombra. Tracce e percorsi a partire da Jung», 1, novembre 1996, pp. 57-61.

In viaggio verso il passato. Una segmentazione dell’io nella poesia di Giorgio Caproni, «L’Ombra. Tracce e percorsi a partire da Jung», 2, giugno 1997, pp. 60-81.

Narrazione e verità del male. Intorno a Mania di Daniele Del Giudice, «L’Ombra. Tracce e percorsi a partire da Jung», 3-4, ottobre 1997-aprile 1998, pp. 139-168.

Conoscenza, pietas e orientamento. Verso un’etica dell’artista come viaggiatore, «Paradosso», 4, 1998, pp. 139-165.

Orientarsi nella metropoli. Walter Benjamin e il compito dell’artista, «L’Ombra. Tracce e percorsi a partire da Jung», 5-6, novembre 1998-giugno 1999, pp. 126-170.

Il viaggio e la scrittura di viaggio: riflessioni per una lettura filosofica, in Aa. Vv., Lo sguardo che viene di lontano: l’alterità e le sue letture. Riflessioni e problemi in un mondo che cambia, a cura di Emanuele Kanceff, I, CIRVI, Moncalieri 2001, pp. 21-31.

In Aa. Vv., L’arte e i filosofi. Una storia dell’estetica, a cura di Fulvio Salza, Libreria Stampatori, Torino 2002, i capitoli Benedetto Croce (pp. 112-117), György Lukács (pp. 150-156), Walter Benjamin (pp. 157-168), Theodor W. Adorno (pp. 178-189), Estetiche e poetiche nella letteratura del Novecento (pp. 219-240).

Un’etica del perturbante: Il tamburo di latta di Günter Grass, in Aa. Vv., Il perturbante della psicoanalisi, a cura di Fulvio Salza, Libreria Stampatori, Torino 2006, pp. 113-131.

In Aa. Vv., Poetiche nell’Ottocento, a cura di Pino Menzio, Libreria Stampatori, Torino 2007, i saggi Tra l’autentico e l’artificiale: Charles Baudelaire (pp. 55-83), Mallarmé, o la poesia della poesia (pp. 131-160), Wagner e i poeti francesi dell’Ottocento (pp. 161-183).

Ungaretti, Benjamin e il mito degli inizi. Immagini della scrittura letteraria come memoria, «Studi comparatistici», 1, gennaio-giugno 2008, pp. 139-169.

Friedrich Nietzsche. Rovine di stelle, «Poesia», 240, luglio-agosto 2009, pp. 12-18.

Orientamento e traducibilità del testo letterario. Riflessioni a partire da Walter Benjamin, «Studi comparatistici», 5, gennaio-giugno 2010, pp. 103-124.

Il viaggio immobile. La pietas nella poesia di Carlo Betocchi, in Aa. Vv., Odeporica e dintorni. Cento studi per Emanuele Kanceff, a cura di Pino Menzio e Chiara Kanceff, IV, CIRVI, Moncalieri 2011, pp. 1813-1831.

Liberare il molteplice. Una valenza etica della letteratura, «Enthymema», VI, 2012, pp. 19-50.

Conservare il passato, riflettere sulla poesia. Mallarmé in Milo De Angelis, in Aa. Vv., Estetica e psiche. Dedicato a Fulvio Salza, a cura di Roberta Bussa, Alessandro Croce, Gianluca Cuozzo e Andrea Schellino, Libreria Stampatori, Torino 2012, pp. 207-212.

Vattimo, Saramago, Manguel. Articolazioni del ricordo letterario, «Confluenze», 5/1, 2013, pp. 1-14.

Della poesia come amore per il mondo. Riflessioni a partire da Letteratura ed etica di Tzvetan Todorov, «Enthymema», VIII, 2013, pp. 258-272.

Ritorno alle cose, amore per le cose. Lo spazio etico della letteratura, «Enthymema», X, 2014, pp. 69-93.

Fatti e interpretazioni. Nietzsche, Saer, Sartre, Cortázar, «Artifara», 15, 2015, pp. 115-146.

Pietas, mitezza, felicità dello sguardo. Per un’etica debole della letteratura, «Enthymema», XIII, 2015, pp. 123-144.

Realismo letterario e realismo filosofico. Per il chiarimento di un equivoco, «Enthymema», XIV, 2016, pp. 26-50.

Lo specchio del realismo. Conoscenza e affettività del testo letterario, «Ricognizioni», 6, 2016, pp. 93-104.

Magris, Vila-Matas e la letteratura come conoscenza. Un’attenuazione della polemica contro il romanzo postmoderno, «Artifara», 17, 2017, pp. 35-52.

Letteratura e semplificazione. Il problema del male, «Ricognizioni», 8, 2017, pp. 103-117.

Dovrai svegliarti con l’allodola. L’esperienza letteraria come superamento del populismo, «Enthymema», XXI, 2018, pp. 87-112.

Apertura e trasformazione del mondo. Perché la letteratura può cambiare le cose, e il realismo filosofico no, «Ricognizioni», 10, 2018, pp. 149-179.

Gioie della vista: la poesia come felicità dello sguardo, in Dámaso Alonso, Gioie della vista, a cura di Pino Menzio, postfazione di Alejandro Duque Amusco, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2019, pp. VII-LXXI.

Una forma del pensiero. Ortega y Gasset e il saggio come spazio comune tra filosofia e letteratura, «Artifara», 20.1, 2020, pp. 35-46.

Gozos de la vista: la poesía como felicidad de la mirada, in Dámaso Alonso, Gozos de la vista, prólogo de Pino Menzio, epílogo de Alejandro Duque Amusco, Centro Cultural Generación del 27, Málaga 2021, pp. 9-53.

Poesia, pensiero, amore. Intorno a Gioie della vista di Dámaso Alonso, in Aa. Vv., Outro nome para as nuvens. Scritti in memoria di António Fournier, a cura di Orietta Abbati, Gaia Bertoneri, Matteo Rei e Marisa Valente, Nuova Trauben, Torino 2022, pp. 192-200.

Poesia e funzione di contrasto. Baudelaire, Benjamin e l’accelerazione del moderno, «Ricognizioni», 18, 2022, pp. 223-246.

Poesía, pensamiento, amor. En torno a Gozos de la vista de Dámaso Alonso, «Analecta Malacitana», 44, 2023, pp. 261-270.

Presentazioni critiche

Etica e letteratura: due riflessioni dal mondo ispanofono, «Studi comparatistici», 3, gennaio-giugno 2009, pp. 179-190.

Etica e autonomia del testo letterario: riflessioni dalla Germania, «Studi comparatistici», 7, gennaio-giugno 2011, pp. 179-194.

Conoscenza ed estetismo. Riflessioni francofone sull’etica della letteratura, «Studi comparatistici», 9, gennaio-giugno 2012, pp. 147-166.

Traduzioni

Eschilo, Prometeo incatenato, in Pino Menzio, Prometeo, sofferenza e partecipazione. Lettura di Eschilo, Prometeo incatenato, Pàtron, Bologna 1992, pp. 39-96. La traduzione è stata portata in scena dalla compagnia Ecate Teatro in TAU 07 – Terra di Teatri Festival (luglio-agosto 2007).

Walter Benjamin, Napoli (1925), San Gimignano (1929); Ernst Bloch, L’Italia e la porosità (1925), Passaggio Maloja-Chiavenna (1934), La notte italiana di Venezia (1934), in Pino Menzio, Porosità di Napoli, porosità dell’Italia. Metamorfosi di un’immagine tra Walter Benjamin e Ernst Bloch, «Bollettino del CIRVI», 26, luglio-dicembre 1992, pp. 265-287.

Friedrich Nietzsche, Rovine di stelle (Poesie scelte 1882-1888), «Poesia», 240, luglio-agosto 2009, pp. 18-27.

Dámaso Alonso, Gioie della vista, a cura di Pino Menzio, postfazione di Alejandro Duque Amusco, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2019, pp. 1-67.

Narrativa e poesia

Oltre quel muro, in Aa. Vv., Racconti? Italia-France-Ireland 1996, Associazione Racconti?, Torino 1996, pp. 66-84. Il volume è stato tradotto in francese (Quelles Nouvelles? Le monde est triste et beau, Paroles d’Aube, Vénissieux 1996) e in inglese (Ireland ’96. Short Stories from Ireland, Italy, France, Beyond the Pale, Belfast 1996).

Un piombo, un’anima. Poesie 1980-2010, La Vita Felice, Milano 2013.

Mar abierto (1980-2020), tr. sp. di Fernando Valverde, Valparaíso, Granada 2021.